VIAREGGIO. “Rispondiamo con piacere al capogruppo di Forza Italia Antonio Cima che con la sua quarantennale esperienza politica cerca in tutti i modi di ribaltare ciò che è avvenuto in consiglio comunale durante il dibattito in merito alla mozione sul Carnevale. Sono mesi che il consigliere Santini usa tutti i mezzi mass-mediali per insultare e diffondere accuse false sul sindaco Leonardo Betti e sulla sua giunta in merito al contributo sul Carnevale”. Lo scrive Elena Tozzi, consigliera comunale del Pd.
“Bene ha fatto il sindaco a ribattere a tali accuse in consiglio, alla presenza dei giornalisti e del pubblico: se Santini ha reagito in quel modo ognuno ne tragga le dovute conseguenze.
“È facile accusare senza controparte, ma molto più difficile è controbattere quando queste accuse si rivelano false, pretestuose e volte solo a screditare chi si sta battendo per risollevare una città dai danni procurati proprio da chi accusa e da quel partito che lui rappresenta che ha portato al disastro i conti della nostra città. Il consigliere Cima farebbe meglio a tacere perché ogni volta che parla in consiglio ciò che raccomanda è esattamente il contrario di ciò che ha fatto la sua amministrazione di cui lui era assessore.
“Può anche darsi che il nervosismo di certi consiglieri di minoranza sia anche dovuto al fatto che, avendoci sottovalutato, si siano ora resi conto che siamo una squadra che lavora e che produce fatti e non discorsi.
“Siamo noi che non vogliamo più assistere a certi teatrini in consiglio: l’immaturità politica la rispediamo al mittente, noi stiamo lavorando e continueremo a lavorare per il bene della comunità. Per quanto riguarda Giovanni Santini, coordinatore comunale di Forza Italia, lo tranquillizziamo: per lui nessuna querela, ha altri – ben più grossi – problemi da risolvere dentro il suo partito passati e presenti che lo impegnano e impegneranno così tanto da farci desistere, per compassione, da qualsiasi azione a suo carico”.
